martedì, dicembre 24, 2002



Ma che è già Natale?
Di nuovo?

lunedì, dicembre 23, 2002

Normalmente non trascrivo che i miei pensieri su questo mio blog, ma non potevo esimermi dal trascrivere pedissequamente il testo della sigla del grande Corrado Guzzanti che ho cercato per giorni sulla rete ed infine ho trovato qui.
I video integrali della serie invece si guardano in streaming sul sito di Raitre, l'unica televisione che ci vuole bene!


::::::::::::::::::::::::::::::Fascisti su Marte:::::::::::::::::::::::::::::::


Sopra un prototipo di missile tedesco,
con sei gallette cadauno come desco,
i nostri eroi van dritti al cuor della marziana,
le verdi antenne al nostro Duce piegherai!

Fascisti su Marte,
rosso pianeta bolscevico e traditor,
fascisti su Marte,
con un moschetto e un "me ne frego" dentro al cuor.

Siamo incredibili,
siam sommergibili,
siamo gli ignifughi,
gli irrevocabili conquistador
del sangue con onor
ed anche a questi alieni ora le reni spezzerem.

Fascisti su Marte,
pianeta rosso aspetta che veniam da te,
fascisti su Marte,
noi ti daremo al nostro Duce al nostro Re.

Siamo incredibili,
siam sommergibili,
siamo gli ignifughi,
gli irrevocabili conquistador,
il mondo ha il nostro odor
ed anche a questi alieni ora le reni spezzerem.

Fascisti,
fascisti,
su Marte,
fascisti.

giovedì, dicembre 19, 2002

Ho comprato un dentifricio al gradevole gusto di terra bagnata.
Ne ho dedotto che effettivamente 50 centesimi sono un pò pochi per un dentifricio.

lunedì, dicembre 16, 2002

::::::::::::::::::::::Una piccola insignificante Odissea::::::::::::::::::::::::::


Lo scipero generale e paralizzante dei mezzi pubblici mi ha dato modo di intraprendere una passeggiata di 4 kilometri per le vie di roma per raggiungere la mia auto, la cosa non mi rattrista più di tanto perché normalmente riesco a cogliere il lato positivo delle cose (proprio io che sono un pessimista cronico), tantopiù che sono dalla parte degli scioperanti che combattono per il rinnovo del loro contratto di lavoro.
Ore 9: stazione termini, a piazza della repubblica c'era uno stand di Scientology, subito mi hanno domandato se ne avevo sentito parlare, elargendomi grandi sorrisi; ho taciuto su cosa pensavo riguardo la loro "attività religiosa" ed in particolare sulla figura di Hubbard: avevo molta strada davanti a me, e per niente spirituale.
Ore 9eunquarto: mi fermo ad un giornalaio e compro l'ultimo numero di diario, c'è una interessante videocassetta con la simulazione di un processo fatto avvalendosi della legge Cirami.
Ore 9 e 20: prendo un caffé pietoso a piazza indipendenza sotto lo sguardo impietoso del barista che mi vede contare i pochi spiccioli che mi sono rimasti in tasca.
Ore 9 e 50: passo davanti all'università perdendomi nei pensieri degli anni trascorsi a studiare le Scienze naturali, ma vengo riportato alla realtà dalle grida di una ragazza bionda che prima insulta e poi picchia una signora anziana alla fermata dell'autobus, in particolare memorizzo la frase " 'a vecchia, ma va a morì ammazzata", purtroppo la breve scena che termina con la ragazza che sale in macchina e parte sgommando non mi permette di intendere il motivo del contenzioso.
Da viale Ippocrate a piazza Bologna guardo i negozi senza particolare interesse.
Ore 10 e 15: All'inizio di viale 21 aprile una signora molto educatamente mi chiede se sapevo indicarle dove si trovava il numero 2 di Piazza Bologna, le ho risposto che probabilmete lo aveva appena superato poiché veniva proprio dalla piazza in questione. Poco lontano la figlia accappottata all'ultima moda e meshata a dovere ad un tratto si rivolge alla madre in modo del tutto eloquente: " A deficiente, ma 'ndo cazzo vai è di qua che chiedi à ffà!!!" , immediatamente dopo, accortasi che la direzione che aveva intrapreso era errata, non ha battutto ciglio incalzando verso la madre: "'ma che cazzo fai? è de qua! e annamo, datte na mossa!": la madre silenziosa e ubbidiente l'ha seguita.
Ore 10 e 45: finalmente giungo all'automobile con un bagaglio un pò più pesante di perplessità.


Amore Bastardo
::::::::::::::::::::::::::::Gli Italiani e L'Automobile::::::::::::::::::::::::::::::::::::::

Volevo ricordare che l'automobile non è un fine, ma un mezzo (di locomozione)

venerdì, dicembre 13, 2002

::::::::::::::::::::::::::::::Certezze::::::::::::::::::::::::::::::

Ho poche certezze nella vita, una di queste è che il semaforo di via Apuania sarà rosso.
::::::::::::::::::::::::::::::::::::Cammino Spirituale:::::::::::::::::::::::::::::::::::::
Io credo che durante l'arco dell' esistenza ognuno segua un proprio percorso spirituale. In particolare il mio non prevede l'intervento di forze esterne (quali dei o padri pii di sorta) quanto piuttosto quello di forze interiori (coliti, gastriti..)

mercoledì, dicembre 04, 2002

Ringrazio LUDIK per avermi linkato sulla sua homepage.
Ciao luca, ti leggo spesso e volentieri.
::::::::::::::::::::::::::Di Chi è La Colpa 2: l'epistolario::::::::::::::::::::::::::::

Un amico mi ha scritto riguardo alle mie affermazioni di qualche blog or sono (vedere 3 riquadri più sotto); ho deciso di trascrivere il nostro rapporto epistolare
qui, sul sito amico di tutti
Spero che il nostro rapporto epistolare possa continuare il più a lungo possibile, considerato che questo è l'unico modo di scambiarci pensieri considerata la distanza che ci separa.
Ciao Raffa, fatti un blog anche tu.

domenica, novembre 24, 2002

::::::::::::::::::::::::::::Risposte:::::::::::::::::::::::::::::::

Ho studiato le scienze naturali perché cercavo delle risposte.
Dopo otto anni di studio ho compreso che queste mi spiegavano il COME ma non il PERCHE'.

sabato, novembre 23, 2002

::::::::::::::::::::: e lo sputtanamento! :::::::::::::::::::::::

non per sputtanare il mio compagno di abitazione, ma veramente non credevo che esistessero ancora persone che portano la maglia della salute ben infilata sotto gli slip.


:::::::::::::::::::pensierino Zen::::::::::::::::::::

Fa buio presto, qui.
Sulla terra.

::::::::::::::::::Di Chi è la Colpa::::::::::::::::::::::::

La camera rossa: passione
la camera rossa è il bagno
il bagno con i suoi sanitari
come si usa in Messico.
Il denaro come al solito
resta l'unica e sola
causa ed effetto
Le ragioni sembrano molteplici,
molteplici ed indefifite
come formiche miopi
e smemorate
ma la sovrastruttura è identica
ora ne sono convinto.

La struttura della società ed in particolare della sua componente militaristica tra virgolette, di difesa, permette, in pratica, uno scollamento della colpa da una qualsivoglia persona fisica, dimenticando volutamente che lo stato è fatto di persone.
E' forse l'aviatore che sgancia la bomba il colpevole della strage di persone innocenti e soprattutto di bambini (che in quanto bambini ancora non hanno avuto
materialmente il tempo di macchiarsi l'anima) è forse lui il colpevole ddella morte di persone tutte uguali, ed ugualia lui stesso? No! lui ha solo eseguito un ordine.
Lui è solo un lavoratore che porta i soldi a casa e cresce i figli che ama. E' forse colpevole il Comandante che impartito l'ordine di sganciare le bombe? No di certo!
Lui ha solo ricevuto un comando dall'Alto ed ha eseguito, perché è il suo mestiere, e lo sa fare bene, lo pagano profumatamento per quel suo carattere autoritario.
Allora il colpevole unico responsabile è il Ministro degli Esteri o della Difesa da cui è partito questo stramaledetto ordine? Neanche!, lui si è solo fatto carico ed esecutore delle decisione prese dall'organo di Stato preposto a decidere l'intervento! Lui è un lavoratore, forse privilegiato, ma instancabile (e con famiglia a carico). Ed ecco che la colpa di un eccidio va disperdendosi su una moltitudine di persone. Ma sono in fondo responsabili questi membri illuminati della decisione presa di bombardare? No, certo che no, perché costoro sono stati delegati dall'intera cittadinanza che li ha messi lì dandogli il voto, che colpa ne hanno, stanno solo lavorando per il popolo. E la colpa della morte di quelle persone si dispersa su 60.000.000 di altre teste.
Tu quanto ti senti responsabile?


Io parecchio.



Amore Bastardo

lunedì, novembre 11, 2002

::::::::::::::::::::::La Ricerca::::::::::::::::::::::
Sono a favore della ricerca, in tutti i campi, e penso che l'Italia con la sua politica di scarsi investimenti su di essa non fa altro che causare la fuga dei cervelli all'estero, specialmente verso gli States.
Sono a favore della ricerca sì, ma mi sembra da quello che leggo che spesso molti soldi siano buttati al vento. Ieri ho letto che da una ricerca effettuata risulta che STIRACCHIARSI LA MATTINA AL RISVEGLIO FA BENE!!!!
Stiracchiarsi la mattina fa bene ai muscoli?????!!!!!!!!!!! Ma dico io: ci voleva una ricerca effettuata per chissà quanto tempo da chissà quale Università, finanziata da chissà quale organo per arrivare ad affermare questa lapalissiana verità?
Ma è normale che fa bene, altrimenti non ci verrebbe spontaneo di stiracchiarci quando ci alziamo!!!! C'erano dei dubbi in proposito? Cosa c'è di strano tanto da portare a investire soldi in una ricerca del genere.

lunedì, ottobre 14, 2002

::::GPA: Grass Permanet Artist (Artista Permanente in Erba):::::


Sono stato alla mostra su max ernst e i surrealisti.
Quando vado alle mostre di pittura mi appassiono al punto di pensare che ho sbagliato tutto nella vita e che anche io avrei dovuto fare il pittore; inizio da subito a pensare ai capolavori che avrei dipinto, prendo un foglio di carta, incomincio a buttar giù delle idee, degli schizzi, già mi sembra di vedere l'opera realizzata, già mi sembra che potrei fare una serie di quelle opere tutte ispirate ad un unico tema, ecco già mi balena un'idea: voglio dipingere una serie di quadri di ascelle e gambe ed inguini di donne diverse durante la depilazione, applicando poi con la colla alla tela dei veri rasoi, magari quelli che uso per la barba (così scriveranno che appartengo alla corrente dei riciclatori ambient della pop art); sì! è quella la mia strada. Poi, la sera stessa, vado ad un concerto e resto folgorato, io, che ho passato anni a scrivere testi di canzoni, a provare accordi e melodie dissonanti, decido che quello è veramente il mio destino, il musicista, l'arrangiatore, l'autore, sì, voglio buttarmi nel mondo della musica, so che potrei creare il mio gioiello sonoro...fino a che non entro in un cinema e penso inevitabilmente che dovrei fare il regista, voglio dire, mica sono un novellino in questo campo, ho anche scritto e girato 3 soggetti per altrettanti cortometraggi (certo casalinghi, ma pur sempre meglio di niente), insomma studiare inquadrature, situazioni, movimenti di macchina, panoramiche, piani sequenza è ciò che da sempre avrei voluto fare, ho seguito anche un corso per aiuto-regista per assecondare questa mia passione, più forte di qualunque altra...ed eccomi alla mostra di fotografia di LaChapelle, uno dei miei fotografi preferiti, per uno scatto può spendere anche 20000 euro, dove finalmente e definitivamente comprendo qual'è il campo in cui potrei dare di più: la fotografia! incomincio quindi a perdermi fin da subito in inquadrature impossibili, percezioni di ombre e movimenti e azioni che solo l'artista con la sua eccezzionale sensibilità (quale sono io) riesce a cogliere con i suoi scatti, ogni gesto quotidiano in quest'ottica quindi diviene un processo creativo immutabile e mutevole nel tempo, con i gusti della gente, con l'evoluzione tecnologica, con il susseguirsi delle mode passeggere; riesco a vedermi saper cogliere questo e molto altro nei miei scatti d'autore, mentre volteggio impazzito fra bacinelle di acidi nelle camere oscure, tra ingranditori e bui interminabili e creativi...sono stanco di pensare, ora voglio solo coricarmi e dormire, ma prima che il sonno mi agguanti inesorabile voglio abbandonarmi nella lettura: sto leggendo il mio autore preferito (un americano che odia gli americani ma intanto continua a vivere in america perché vende una mare di libri) ed ancora una volta mi rimetto in moto; tutto ad un tratto l'illuminazione! quell'idea che avevo da tempo, da tanto tempo, un romanzo completamente innovativo, con elementi di psicanalisi ed escursus storici e scientifici inframezzati ad una trama che sappia portare il lettore di volta in volta sulla soglia del pianto e del riso, un romanzo da amare ed odiare allostesso tempo, da scaraventare ai piedi del letto dalla rabbia per poi raccoglierlo e continuare avidamente la lettura, senza capire di non riuscire a farne a meno, fino a che l'ultimo dolente nodo sarà sciolto nella penultima pagina e poi riannodato nell'ultima per farsi lasciare con l'amaro in bocca ed aspettare la prossima pubblicazione: sì, cazzo!, questo è il libro che vorrei scrivere, anzi sarà la prima cosa che farò quando mi sveglierò domattina. Sì, domani...

giovedì, ottobre 03, 2002



SE VUOI DIVENTARE UN UOMO MIGLIORE, SPEGNI IL TUO TELEVISORE!

::::::::::::::::::::::::::::::Diciamolo!::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::
Quasi sempre la satira non fa altro che accrescere la popolarità, la stima e la simpatia della gente verso personaggi che meriterebbero solo indifferenza e che farebbero meglio a scomparire dalla vita pubblica.
:::::::::::::::::::::::::::Sul Boicottaggio:::::::::::::::::::::::::::::::::::::

Stavo visitando un pò di siti con le liste dei prodotti delle multinazionali da boicottare poiché sfruttano i lavoratori sottoponendoli a massacranti turni di lavoro senza adeguate misure di sicurezza.
Però ad un tratto mi sono chiesto una cosa:
se io boicotto e tutti fanno come me, gli introiti di quella azienda diminuiranno e di conseguenza peggioreranno anche le condizioni di quei lavoratori che volevamo aiutare, poiché i primi tagli di un'azienda che va male ricadono (come sempre) sui lavoratori (cassa integrazione, ecc.).
E' un maledetto serpente (monetario) che si morde la coda.

Nell'attesa che qualcuno mi dia una risposta adeguata io continuo a boicottare!.


Amore Bastardo

martedì, ottobre 01, 2002

:::::::::::::::::::PORTISHEAD:::::::::::::::::::::::::::::::::::


E' più forte di me, non riesco a smettere, forse per quell'aria profondamente malinconica, quella tristezza infinita in cui amo perdermi, o forse per quegli arrangiamenti che ad anni di distanza dalla prima pubblicazione continuano ad essere ancora totalmente innovativi.
Ecco un link indispensabile per chi come me non riesce a smettere di farsi trascinare dalle melodie dei Portishead.

Oggi è tutto.AmorBastard

lunedì, settembre 30, 2002

::::::::::::::::::::::::::::::::::::Idrogeno::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::

Mi chiedo quando terminerà l'Era del Combustibile e quando inizierà quella della
Grande Elettrolisi.
Sopravviverò abbastanza che assistere al Cambiamento?!.
La vita è cominciata dall'acqua e all'acqua ritornerà.






L'ultimo libro di Rifkin


giovedì, settembre 26, 2002

::::::::::::::::::::::::::::Que Viva Mexico!?!:::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::


SubComandante Marcos


Le piramidi maya e azteche, le barriere coralline con i pesci multicolori, le condizioni estreme degli indios, i voladores, il museo di antropologia con la sua architettura avveniristica, le immense baraccopoli della periferia di Città del Messico, le gesta del subcomandante Marcos che si batte per i diritti dei Campesinos (clicca sulla foto), insomma, tutto sembra essere passato in secondo piano, dopo il ritorno in patria, nei nostri racconti di viaggio agli amici la sera al solito baretto.
Tutto passato in secondo piano poiché l'episodio che più ha stimolato la curiosità dei nostri uditori è stato l'assalto notturno all'autobus dove viaggiavamo da parte dei banditi con passamontagna ed armati di machete e fucile !
Se sono qui a scriverlo è andato tutto come da copione (lonely planet, ndr), ci hanno solo un pò 'allegeriti'.




Amores Perros




venerdì, agosto 16, 2002

::::::::::::::::::::::::::Pigmenti e pigmei:::::::::::::::::::::::::::::::

Riposo nei tuoi occhi,
mi corico pensando,
respiro poi d'affanno,
centrato il mio bersaglio
di un cuore maturo.

Partecipo con il corpo
ebbro di movimenti,
e muovo a commozione,
e di calme apparenti
mi consumo
respirando freni
di avantreni.

Trascorro questi giorni
come carta crespa
inumidita di acquarelli,
tra girotondi idioti
circumnavigando
i palazzi del potere;
mi ripeto esisto anch'io
e non voglio restare al posto mio.

E mi ripeto esisto anch'io
e non voglio restare al posto mio.

Spaziare fra sprezzanti
spazzini con verdi tute
e griffe in evidenza,
sparare senza colpo ferire.

Trascorro questi giorni
di proiettili deviati
da fortuiti calcinacci
e santificazioni
a furor di popolo.

Un credente mi convince
che all'italiano medio
non puoi levare
il calcio e l'automobile
il calcio e l'automobile.

E mi ripeto esisto anch'io
e non voglio restare al posto mio.


:::::::::::::::::::::::::::::::::::::Pioggia Estatica::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::


Pioggia Estatica

La pioggia d'estate quando fa sera è una dolce agonia estetica.
Sento l'aria in un modo che pensavo aver dimenticato.
Godo con poco,
socchiudendo appena gli occhi,
respirando.
Voglio restare qua a d ascoltare
l'aria della sera
con tutti i miei organi
ben spalancati.

venerdì, agosto 09, 2002

:::::::::::::::::::::::::::::Questione di Stringhe:::::::::::::::::::::::::::::::


A volte vedo gli atomi.
Esco di casa, alzo gli occhi al cielo e vedo gli atomi, una miriade di atomi (o molecole? o quark? o vibrazioni elettromagnetiche? o stringhe? chi lo sa) che si muovono in un fluire sempiterno e instancabile.
Mi spiego meglio: mi accorgo in questi momenti che i palazzi, le strade, le automobili, gli alberi, le persone, i cani sono formati da ammassi di particelle piccolissime ed in moto perpetuo che riesco a distinguere chiaramente.
Particella per particella, neutrone per neutrone.
Ed in questi momenti mi appare evidente la mia profonda appartenenza alla vibrazione universale generatrice del tutto e del nulla (che è poi dire la stessa cosa).
Il tutto è fatto di nulla, il nulla di tutto.
Questo è ciò che mi capita di vedere a volte.
Se a voi non capita mai, sapreste almeno consigliarmi un buon oculista?



Amor Bastard





mercoledì, luglio 31, 2002

::::::::::::::::::::::::::::::::::::::Figli::::::::::::::::::::::::::::::::::::
Carlo è convinto che morirà giovane, perché il nonno è stato stroncato da un infarto a 40 anni.
E siccome è triste morire senza figli, adesso, a trent'anni, è padre di una splendida bambina.
E' forse per questo motivo che io non ho ancora figli?

giovedì, luglio 25, 2002

::::::::::::::::::::::::::::::::::L'ultima caccola:::::::::::::::::::::::::::::::::

Vado al cesso 2 volte al giorno, mi lavo 3 volte a settimana, prendo 3 Aulin ogni 15 giorni, fumo 120 sigarette al mese, ho circa 50 emicranie l'anno, ogni due l'herper alle labbra, vado a diarrea 60 volte l'anno (arrotondando per difetto), mi si gonfiano le emorroidi fino a sanguinare almeno 4 volte l'anno, mi confesso da un prete 3 volte in 30 anni (salvo ripensamenti 3 volte nella vita), ho 2 polluzioni notturne l'anno, faccio sesso 4 volte al mese, compro 2 cd al mese, vomito a causa di sbronze circa 2 volte l'anno...

Ma c'è una cosa che faccio praticamente sempre, in ogni momento, sistematicamente: mi scaccolo.
E lo faccio sempre con una convinzione profonda: quella che sto cercando disperatamente di cacciar fuori è la mia ultima caccola (come l'ultima fatica di Ercole). Sono sicuro che il mio naso dopo di questa non debba produrre mai più alcuna escrezione. Così, mi accanisco sempre più su quell'escrescenza divenuta crosta interiore, la sento che si sta staccando ed è quello il momento più arduo, perché quando si stacca sembra sfuggire, sembra che corra ad infilarsi nelle profondità delle narici, nelle nicchie più inaccessibili delle mie coane, dove neanche le mie dita affusolate riescono ad arrivare.
Forse il paragone sarà azzardato, ma in quei momenti (cioè praticamente sempre), mi sento come un novello Zeno Cosini che sta fumando la sua ultima sigaretta, con lo stesso convincimento illusorio a mascherare la propria debolezza.
Eccola! la sento, l'ho presa! la estraggo, è finita!.....


Amore Bastardo

lunedì, luglio 15, 2002


Opera di K. Haring


La cosa più bella che ho visto a Pisa è stata l'enorme parete di un edificio (non ricordo il nome) dipinta interamente dal grande Keith Haring.
Capitateci, se vi capita.
Amor Bastard

mercoledì, luglio 10, 2002

Eravamo, io e il mio compagno astemio di sbronze, al bar della Palma, ordinavamo una cocacola in due (3 Euro), e ci guardavamo un pò intorno:

- hai visto che figa la barista?!

- mi hai tolto le parole dagli occhi.



Amore Bastardo.
:::::::::::::::::dalla Lira all'Euro (ovvero dalla padella alla brace)::::::::::::::

Diciamo la verità, con questa moneta unica l'abbiamo presa in culo alla grande, i prezzi al dettaglio sono aumentati del 40% e gli stipendi no. E nessuno dice niente (a parte un lamentoso brusio, il nulla).

Oltretutto, inevitabilmente, a diversi mesi dall'introduzione dell'euro nel nostro Paese ancora tutti, ma proprio tutti, continuano
a PENSARE IN LIRE!

Ho deciso quindi di farmi promotore di un

COMITATO PER IL RITORNO ALLA LIRA!

Aspetto adesioni


Amore Bastardo
Per Lei
Ho ancora vivissima davanti agli occhi la nostra immagine allo specchio


Amore Bastardo

martedì, luglio 09, 2002

Hanno detto di me:

"Non riesce ad ascoltare gli altri perché è troppo deconcentrato su se stesso!" (P.P.)



Amore Bastardo.

venerdì, luglio 05, 2002

L'altra sera discutevamo con gli amici del capolavoro di Orwell 1984

Ho detto che secondo me come romanzo ' è un pò datato '




Amore Bastardo

giovedì, luglio 04, 2002

:::::::::::::::::::::Un Acquisto Incauto:::::::::::::::::

ieri io e il mio coinquilino siamo andati a comprare in uno di questi mega centri commerciali un tagliabasette elettrico.

Era in offerta speciale: 12,5 Euro
Tornando a casa abbiamo dato un'occhiata alle istruzioni.

C'era scritto (testuali parole): ' Per ridurre il rischio di morte o di scosse elettriche prendere le seguenti precauzioni:....'

PER RIDURRE IL RISCHIO DI MORTE?????
CIOE' VUOL DIRE CHE HO COMPRATO UN APPARECCHIO CHE,
NON SOLO AD USARLO C'E' RISCHIO DI RIMANERCI SECCO, MA CHE QUESTO RISCHIO SI PUO' SOLO DIMINUIRE
E NON ELIMINARE TOTALMENTE?

ma che siamo tutti pazzi?!

....se seguirete scrupolosamente le nostre indicazioni il vostro rischio di morte diminuirà del 20% ...

...ho capito perché era in offerta speciale...

In pratica ho pagato 12,5 EURO il mio suicidio!
La mattina quando decidiamo a chi di noi due tocca farsi la barba mi viene in mente la scena con Rorbert DeNiro della roulotte russa ne "Il Cacciatore" ...


AmoreBastardo

martedì, luglio 02, 2002

::::::::::::::::::::::::::::::::::Precariato Esistenziale::::::::::::::::::::::::::



Per esempio oggi un mio collega mi ha detto che l'ha preso in culo , la sua società non gli ha rinnovato il contratto.

Lui aveva un contratto di formazione lavoro, in pratica due anni con stipendio da fame , nella speranza di venire assunti a tempo indeterminato.

Non è stato così per lui , invece; ed ora giù a mandar curricula, se non vuoi perderti in fretta.
MI ha detto che gli hanno riferito che è per motivi di politica aziendale. Esiste una definizione più vaga di POLITICA AZIENDALE???non significa quasi un cazzo, quasi...significa che per una serie di manovrine economiche messe in atto dall'azienda per poter fronteggiare questo periodo di stagnazione economica nel settore informatico in pratica te lo buttiamo un pò al culo perché chi è che ne deve fare le spese se non il lavoratore a tempo determinato? ...vabbé, continuiamo così, d'altra parte il mio collega è convito che il capitalismo è cosa buona e giusta votando a destra...; senza remore.

Era solo per continuare il mio discorso mentale di stamattina, il tema è l' ESTREMA PRECARIETA' in cui si vive ora, precarietà che tutti accettano e vivono come estrema NORMALITA'.

Che la vita stessa sia una cosa precaria, è fuori dubbio. Però , cazzo, in questi pochi anni di esistenza non c'è un momento di tregua.

Il LIBERISMO ECONOMICO è un modello di sviluppo che, in termini evoluzionistici, NON FA UN MINIMO PASSO AVANTI RISPETTO ALLA COMPETIZIONE PER LA SOPRAVVIVENZA TIPICA DEL MONDO ANIMALE. Non un passo avanti, in pratica , evolutivamente, siamo zero, siamo all'età della pietra.

Stasera vado a spostare scrivanie

Amore Bastardo.
:::::::::::::::::::::::::::::::::::RADICI:::::::::::::::::::::::::::::::::

C'è gente che non riesce a vivere senza questo senso di amore bastardo che ti far star male dentro.
Mi chiedo in continuazione se appartengo a quel tipo di persone, sempre che le persone possano essere catalogate in tipi (del resto i sociologi ci campano con queste stronzate).

Penso che ci sia un mucchio di gente che non si sta accorgendo di quello che accade in questo momento in Italia, cosi come non
si accorge delle dinamiche del mondo, dello spostamento, per intenderci, dell'asse della politica internazionale verso una stramaledetta destra,
che non vuole altro che difendere gli interessi della classe ricca , dirigente, degli industriali, allontanando sempre più i lavoratori (tutti i lavoratori, anche quelli più benestanti) dalla realtà.
Credo che ci sono intere fascie di popolazione completamente rincoglionite dalla pubblicità. E dal pallone.
Mi hanno detto: 'agli italiani puoi toglierti tutto basta che non gli tocchi l'auto e il calcio....'; che tristezza, ho pensato.

Ieri sono andato al concerto di Giovanna Marini . Per chi non lo sapesse è la voce più importante d'Italia in fatto di recupero di tradizioni popolari e canti politici e di lavoro. Con i suoi modi divertenti di spiegare le canzoni di protesta fine ottocento fino ai canti partigiani ci ha presentato il suo 'coro' (odia chiamarlo così)
di 40 voci e la banda di una 20 di elementi. E' stato bello, la passione politica che si estrinseca nel canto di protesta, i movimenti operai, i partigiani, la passione e la lotta di classe, l'amore per la nostra terra contro i padroni, cose che fanno pensare.
Mi fanno pensare che oggi è cambiato ben poco, si continua a campicchiare di stipendi miseri, solo che la gente è molto più rincoglionita dalla pubblicità che ti fa desiderare non solo ciò che non puoi avere se non a costo di grabdi sacrifici, ma cose di cui fino al giorno prima non te ne fregava un cazzo di niente.
Così vedo gente che lavora anni e anni per comprarsi l'ultimo modello di qualche giocattolo tecnologico, l'automobile col navigatore satellitare (sarà, ma io mi diverto molto di più a fermare la gente per strada e chiedere per andare dove devo andare, dove dobbiamo andare?, un pò di contatti umani, e che sfaccimma...).
Comunque ad un certo punto del concerto dal palco che si trovava dall'altra parte della festa ,è partita una musica assordante tutta basso e batteria che ha sovrastato, fra l'indignazione della gente presente, i cori della Scuola popolare del Testaccio, devastando le note di 'Nostra Patria il Mondo Intero'.

basta, mi è venuto il mal ditesta, scendo a mangiare qualcosa.

lunedì, luglio 01, 2002

::::::::::::::::::::::::::::::::::Tuttologia:::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::
Sono un tuttologo.

Lungi dal possedere l'omniscenza (cosa peraltro a cui aspiro profondamente pur senza farmene un cruccio), mi considero comunque un tuttologo.


Tutto sommato un tuttologo è una persona che si interessa a tutti gli argomenti dello scibile umano, senza però approfondirne nessuno in particolare.
In pratica un tuttologo è un superficiale, uno strafottente, che ha la presunzione di sapere tutto e tutto poter criticare, ma che non sa un cazzo di niente.