venerdì, agosto 09, 2002

:::::::::::::::::::::::::::::Questione di Stringhe:::::::::::::::::::::::::::::::


A volte vedo gli atomi.
Esco di casa, alzo gli occhi al cielo e vedo gli atomi, una miriade di atomi (o molecole? o quark? o vibrazioni elettromagnetiche? o stringhe? chi lo sa) che si muovono in un fluire sempiterno e instancabile.
Mi spiego meglio: mi accorgo in questi momenti che i palazzi, le strade, le automobili, gli alberi, le persone, i cani sono formati da ammassi di particelle piccolissime ed in moto perpetuo che riesco a distinguere chiaramente.
Particella per particella, neutrone per neutrone.
Ed in questi momenti mi appare evidente la mia profonda appartenenza alla vibrazione universale generatrice del tutto e del nulla (che è poi dire la stessa cosa).
Il tutto è fatto di nulla, il nulla di tutto.
Questo è ciò che mi capita di vedere a volte.
Se a voi non capita mai, sapreste almeno consigliarmi un buon oculista?



Amor Bastard





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